Ribadito dai membri del Congresso l’allineamento alle sanzioni dell’Ue, e norme per facilitare l’ospitalità di famiglie, congiunti o bambini.
Il conflitto in Ucraina è al centro della conferenza stampa straordinaria del Congresso di Stato. In apertura il Segretario di Stato Affari esteri Luca Beccari ribadisce la posizione di San Marino di ferma condanna: “Nelle sedi internazionali abbiamo espresso la necessità di tornare al dialogo e al confronto. Il nostro primo pensiero va alla popolazione ucraina e chi deve dare i conti con la guerra, la fuga dalle case e la perdita degli affetti. Come Segreteria ci siamo adoperati per fornire supporto ai concittadini che si trovano e si trovavano in Ucraina in questi giorni”. (…) Stante la nostra condizione di paese enclave nell’Ue e di un sistema economico fortemente integrato a quello Europeo, ancorché non parte del mercato unico, abbiamo adottato un Decreto Legge che dà la possibilità al Congresso di applicare misure e sanzioni internazionali al di fuori dei meccanismi della normativa dell’impianto antiterrorismo e antiriciclaggio. Il Decreto quindi darà la possibilità al Congresso di disporre misure di applicazione delle sanzioni in ragione delle verifiche che andremo ad operare nei prossimi giorni. Da parte di San Marino ci sarà l’adozione di misure di rispetto e di garanzia delle sanzioni europee, più eventuali introduzioni di misure paese ancora in corso di valutazione”. (…)
Articolo tratto da L’Informazione
