Il complesso del Wtc costituisce l’emblema del
sottobosco politico affaristico che ha distrutto la Repubblica di San Marino, a seguito del processo di
‘sammarinizzazione’ cominciato con il Poliedro, proseguito con l’Admiral Point che hanno strozzato la superstrada Rimini – San Marino.
Tanto che si è dovuto costruire la
Strada di Fondovalle o della vergogna per tentare in qualche modo di uscire da Dogana.
Le spese, ad esempio per la Fondovalle, sono a carico dello Stato. Ma lo Stato non ha incassato
nulla – in concessioni – dal complesso Wtc.
Da ultimo la barzelletta finale. L’edificio più ‘prestigioso’ di San Marino, nato per diffondere nel mondo la cultura della imprenditoria sammarinese, ospiterà discount e ferramenta come un anonimo edificio di una qualsiasi periferia di un qualsiasi conglomerato urbano.
Di questa ultima novità –
che non costituisce una sorpresa – si occupa San Marino Oggi.