Federico Rossi – La Cronaca Nuovo Quotidiano di Rimini: Nomi di spicco nella lunga lista dei default: Escavazioni Meccaniche, Alfad, Mare spa. Ma non mancano anche aziende tessili, alberghi, ristoranti e discoteche / Fallimenti e concordati: è record storico / Nel 2014 sono stati 137 contro i 127 dell’anno precedente. Prima della crisi non si superava quota 50 / Prevalgono ancora nettamente i primi, 89 a 48, ma i secondi sono in forte crescita (+11 sul 2013)
RIMINI – Centotrentotto: è questa la cifra record tra fallimenti e concordati (ma c’è anche un caso di liquidazione coatta amministrativa) con cui si è chiuso il 2014. Mai era andata così male negli anni precedenti, quando pure la crisi aveva già picchiato forte. L’incremento rispetto all’anno precedente è di 10 unità. L’aumento è dovuto essenzialmente alla crescita dei concordati, tra i quali prevalgono soprattutto quelli con riserva, che salgono da 37 a 48, valore più alto si sempre. Sostanzialmente stazionari invece i fallimenti che anzi registrano una lievissima flessione, da 90 a 89. Parliamo però comunque di una cifra ragguardevole, come si evince anche dal confronto con gli anni 2007-2011, quando i fallimenti erano stati rispettivamente 33, 48, 56, 61 e 73. La frenata dei fallimenti sembra ben lungi dall’indicare una tendenza. Il rischio infatti in questo 2015 è che al contrario ci sia una nuova impennata. (…)