Annalisa Boselli – Corriere di Romagna: «Disoccupazione, serve procedura d’urgenza» / Tra gli obiettivi: ridurre i tempi delle 13 settimane per avere i requisiti dell’indennità / Mini Aspi, tagliate fuori migliaia di stagionali: il sindacato chiede un tavolo tecnico in Prefettura
RIMINI. Un intervento di emergenza per fare in modo di aumentare la platea degli stagionali che hanno diritto alla indennità di disoccupazione. E un tavolo tecnico in Prefettura contro il lavoro nero e gravemente sfruttato, aumentato in misura esponenziale. Sono le due richieste fatte a gran voce dalla Cgil di Rimini alle prese durante i mesi estivi con i lavoratori che hanno dovuto affrontare la stagione – quest’anno in modo particolare – con contratti di sempre più breve durata. Un ostacolo non solo per la retribuzione, tesa così a diminuire, ma anche perché così si restringe la possibilità di accedere alla Mini-Aspi, la nuova disoccupazione stagionale, che alza i giorni lavorativi necessari (13 settimane contro i 78 giorni della precedente normativa) per poter beneficiare del l’indennità. «Una preoccupante conferma viene dai dati resi noti dalla Provincia, in base ai quali la maggioranza dei contratti stagionali in scadenza nelle prossime settimane non avrà il requisito per la Mini Aspi, lasciando prevedere un peggioramento dei redditi per migliaia di lavoratrici (sono la maggioranza) e di lavoratori del settore turistico e dell’indotto». Su 23mila contratti in scadenza fino al 28 settembre, infatti, solo 8mila a oggi hanno i requisiti.