Adriano Cespi – NQ di Rimini: IL KILLER DI COVIGNANO / La famiglia del taxista Bernabini assassinato dal giovane riminese si aspetta una pena esemplare / Cresce l’attesa per la sentenza di domani
RIMINI. Cresce l’attesa per la sentenza dell’omicidio Bernabini, il 55enne taxista riminese freddato con un colpo di fucile a canne mozze esploso la mattina del 2 settembre del 2012 da Marco Zinnanti. E la famiglia si aspetta dal gup, Sonia Pasini, una pena esemplare. A dirlo chiaramente era stata la vedova Bernabini, al termine dell’ultima udienza del processo con rito abbreviato, quella del 20 gennaio scorso, quando a parlare nell’aula L al primo piano di palazzo di giustizia era stato il legale del killer reo confesso, l’avvocato Marco Ditroia. (…) “All’inizio l’avremmo anche perdonato (riferendosi al Zinnanti, ndr) – aveva dichiarato la donna ai giornalisti – ma dopo più di un anno in cui continua a dire bugie, proprio non c’è perdono. Ci uniamo, quindi, alla richiesta di pena del pm (che al termine della sua requisitoria aveva chiesto appunto l’ergastolo, ndr)”. (…)