Lucia Paci – Corriere Romagna: Stesse modalità usate per svaligiare il centro Chiari a Rimini. Il titolare: «Probabilmente sono bande che si spostano e prendono di mira alcune tipologie di attività» / Negozio di elettronica, altra spaccata / Presa di mira nella notte la Comet di viale Giulio Cesare: razzia di cellulari, tablet e computer
RICCIONE. Ancora una spaccata a un negozio di elettronica. Nella notte tra domenica e lunedì è toccato alla Comet di viale Giulio Cesare. Proprio la notte dopo, tra lunedì e martedì, è successo con analoghe modalità da Chiari, a Rimini. Anche nel furto di Riccione i danni sono stati ingenti: i malviventi hanno fatto razzia di telefoni cellulari, tablet, computer e macchine fotografiche per un valore che deve essere ancora quantificato ma che è stimato in diverse migliaia di euro. «Sono stati rapidissimi – racconta il titolare -. In pochi minuti hanno spaccato la vetrata dell’ingresso e gli espositori e poi hanno fatto razzia». Non è stato un “lavoro” semplice: prima di sfondare la porta di ingresso con un tombino divelto dalla strada, i balordi hanno scardinato la serranda a protezione del vetro. Nel frattempo è scattato anche l’allarme ma in poco più di tre minuti i ladri hanno avuto modo di fare tutto. Sono arrivate sul posto sia una guardia giurata che una pattuglia dei carabinieri ma i ladri si erano già dileguati facendo perdere le loro tracce. (…)