Partito Socialista Sammarinese. Percorso a tre. Agenzia Dire Torre1

SOCIALISTI. CASALI (NPS) AFFOSSA COSTITUENTE: MEGLIO IL PSS  CELLI (PSRS): “NOI CI SIAMO”. STOLFI (PSD): “BENE PERCORSO A TRE”
 Area socialista in fermento: Augusto Casali, nei panni di segretario di Nps, spariglia le carte e resetta la Costituente appena nata con il Psd. La sua proposta e’ quella di passare direttamente alla creazione di un esecutivo del grande garofano sammarinese. In un incontro a tre, con i vertici dei socialisti e democratici e del Psrs, di venerdi’ scorso, Casali ha dettato le nuove regole per la formazione di un unico grande partito socialista sammarinese a cui i “corteggiatori”
 della minoranza dovranno aderire. In pratica, accantonando la Costituente, il leader Nps accoglie la condizione richiesta dal partito di Simone Celli per rientrare in partita e rilancia un percorso non piu’ a due, ma a tre.
 Il segretario del Psrs non puo’ che plaudere a Casali: “Prendiamo atto con favore della sua disponibilita’ a sciogliere la Costituente- commenta Celli- per individuare una terza via, un percorso innovativo”.     L’incontro di venerdi’ scorso rappresenta infatti “un passo in avanti significativo che aiuta di molto la rinascita di un partito socialista sammarinese”. Ora la palla passa agli organismi interni del partito che dovranno esprimersi a riguardo, precisa il socialriformista. Ma senza dubbi, “il Psrs- assicura Celli- vuole tornare a giocare da protagonista alla partita di rinascita del Partito socialista sammarinese”. Le ritrosie iniziali sembrano superate: “La Costituente era partita con elementi di poca chiarezza e ambiguita’ che ci avevano convinti a non entrare nel progetto”, motiva Celli. “Ora- conclude- ci si sta avviando verso una chiarificazione”.
 Anche il Psd sembra averla presa molto bene: accelerare i tempi di formazione del Pss “non e’ solo una proposta di Casali- assicura Fiorenzo Stolfi- noi abbiamo condiviso da subito la costituente che ha fatto un grande lavoro”. Poi “il Psrs ha dato un segnale di disponibilita’ verso il partito socialista- continua il consigliere Psd- per cui e’ naturale cogliere questa chance a un progetto che abbiamo condiviso fin dall’inizio”. A fronte dell’accelerata impressa da Casali, “guardiamo con favore a questo percorso a tre- assicura Stolfi- su cui siamo sempre stati d’accordo”.  Mentre rispetto a possibili contrarieta’ interne a via Ordelaffi, il consigliere puntualizza che “non c’e’ una posizione dei socialisti e una dei democratici, il partito si e’ espresso a maggioranza, comprendendo entrambe le componenti”.     Se quindi rimarranno le perplessita’ di qualcuno, “questi- conclude- dovranno decidere cosa fare, ma il partito e’ orientato su una prospettiva unitaria e credo che cosi’ rimarra’”.
 Nel frattempo infatti c’e’ chi tende la mano a possibili scontenti del Psd: Alessandro Rossi, coordinatore di Su, lancia un appello “per costruire un’ampia area democratica”.