La Fiorita Ali Design campione sammarinese 2014.
Al termine di una cavalcata trionfale – vittorie in tutte le otto partite disputate – la squadra di Montegiardino ha superato nella finalissima del Multieventi il Basket 2000 per 62-48.
Nella finale per il terzo posto, il Tre Penne ha battuto i Red Devils per 86-83. Due belle e divertenti sfide che hanno acceso il numeroso pubblico sugli spalti.
Il programma è stato aperto proprio dalla ‘finalina’: inizio equilibrato, poi il Tre Penne sembrava in controllo con il 45-34 all’intervallo lungo, un + 11 mantenuto anche alla terza sirena. Seppur a ranghi ridotti, i Red Devils hanno dimostrato carattere e nei primi minuti del quarto periodo sono tornati in partita. La seconda metà della frazione decisiva è stata un punto a punto avvincente, con canestri da una parte e dall’altra che sembravano di volta in volta decisivi. Alla fine l’hanno spuntata le iniziative di Rossini e Casadei, contro un bomber Firic mai domo.
Per il Tre Penne, proprio Rossini è stato il miglior marcatore con 26 punti; 18 a testa per Romboli e Tentoni, 14 per Casadei. Firic scrive ben 49 e Battistini 12 per i Red Devils.
In attesa della finalissima, è andato in scena “FSP Skills Challenge”, a cui hanno partecipato Lorenzo Sarti per il Basket 2000, Davide Macina dei Red Devils, Nicola Borello della Titano Under 19, Teodoro Casadei del Tre Penne e Kevin Giancecchi de La Fiorita, campione 2013.
La targa è andata a Lorenzo Sarti, il più veloce a completare il percorso.
A seguire la gara di tiro da tre punti: Edoardo Allasia per i Red Devils, Enrico Toccaceli per l’Under 19, Max Romboli del Tre Penne, Andrea Carlini de La Fiorita e Pilu Berardi del Basket 2000, campione lo scorso anno, i protagonisti che hanno affrontato tre carrelli con con cinque palloni, dove i primi quattro valevano un punto e il quinto due.
In finale ci sono andati Berardi con 6 punti e Romboli con 7; vittoria per Max, una macchina dai 6.75, con 12 punti.
La finale per il titolo non ha tradito le attese: tecnica, velocità, agonismo, duelli fisici, nervosismo per la posta in palio gli ingredienti di una partita intensa che ha visto vincere con merito La Fiorita Ali Design, brava a ricompattarsi nel terzo quarto e gestire bene il match, guidata dai fari illuminanti Kevin Giancecchi ed Enrico Zanotti. Il Basket 2000, con qualche acciacco e assenza come quella di Bronzetti, ha lottato con vigore fino alla fine ma è stato ‘tradito’ dai suoi bomber Ugolini, Berardi e Masia e le ottime prove di Sarti e Giardi non sono bastate.
Il primo quarto è iniziato alla grande: gioco in velocità e buone percentuali al tiro, sfida divertente (19-16 Fiorita alla prima sirena). In evidenza subito Giancecchi con 10 punti. Poi la truppa di Montegiardino si è innervosita, ha sbagliato tiri da sotto canestro rimanendo a secco per sei minuti, per poi riprendersi e impattare a quota 28 all’intervallo lungo su un Basket 2000 in cui ha spiccato Sarti.
Grande emozione all’intervallo, quando Max Romboli è stato premiato con la targa di cannoniere del torneo: quest’anno il premio è stato intitolato alla memoria Alessandro Bucchi, indimenticabile protagonista del basket sammarinese e non, prematuramente scomparso lo scorso giugno in un incidente stradale, e consegnato al vincitore dalla mamma e dalla sorella di Sandro.
All’inizio del terzo periodo due bombe di Giardi sembravano poter dare inerzia al Basket 2000, ma poi il match è stato preso in mano da Enrico Zanotti, ben assistito da Carlini, fino al 47-38 con un gioco da tre punti di Enrico, prima che il quarto si chiudesse sul 47-40.
Fiorita ormai in controllo, grazie alle giocate di Zanotti e Giancecchi; fondamentale anche l’atleticità di Santos, capace di catturare rimbalzi e tenere vive numerose palle che hanno permesso tante seconde chance offensive per La Fiorita. Il gioco da tre punti di Giancecchi per il 57-48 a due minuti e mezzo dalla fine chiude il match, prima che il risultato finale venga fissato sul 62-48 da un tripla di Zannoni e da due liberi del solito Kevin.
Per il Basket 2000 non sono bastati i 12 punti a testa dei giovani Sarti e Giardi; miglior marcatore della serata Giancecchi con 21. L’ottima prova di Enrico Zanotti, condita da 17 punti, gli è valsa il premio Umberto Briganti riservato all’MVP.