Non c’è da aspettarsi alcun commento da parte del Credito Industriale Sammarinese, la banca di diritto sammarinese di proprietà al 100% della Cassa di Risparmio di Rimini da ieri commissariata da Banca d’Italia.
Ne dà notizia a San Marino
Fixing, il giornale dell’Anis, l’Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese, di cui pure il Cis fa parte.
I vertici del Cis dunque non rispondono alle accuse apparse oggi sulla
stampa non solo riminese – anche su
Milano Finanza, IlSole24Ore– di aver in qualche modo contribuito alla gravissima decisione di Bankitalia per essersi
opposti a uno scambio di dati, non si sa in quale forma e modalità richiesta, durante l’ispezione che ha avuto luogo nella banca riminese da febbraio a giugno.