Nei giorni scorsi la Banca Centrale della Repubblica di San Marino ha emanato
nuove norme per il rilascio di società
operanti nel settore finanziario: leasing, fiduciario, investimento. Come dire che per il settore bancario e finanziario che già conta
dodici banche
e una cinquantina di finanziarie, è previsto un ulteriore allargamento visto che dette norme valgono solo per le nuove società e non per quelle già in essere.
Ancora però – questo è il punto – non si è sentito l’annuncio della creazione di un ‘Fondo di Garanzia dei Depositi’ per l’intero sistema.
Almeno dal 2000 si sollecita in varie sedi la creazione del fondo. Il Consiglio Grande e Generale
nel dicembre 2004 ha dato mandato al Congresso di predisporre con legge tale fondo in analogia a quel che avviene in altri paesi.
Il governo straordinario
(Segretario alle Finanze Pier Marino Mularoni)
ha disatteso l’impegno.
Sia
il primo
che
il secondo governo
post giugno 2006
(Segretario alle Finanze Stefano Macina)
hanno disatteso l’impegno nonostante le
ripetute assicurazioni anche in Consiglio. Nonostante addirittura
una istanza d’arengo promossa dai sindacati.
Si aspetta un altro caso
‘pagadebit’?