È tempo che si faccia ordine sulle questioni del lavoro, della dignità del lavoro, del trattamento dei lavoratori.
La situazione in cui si trova Poste s.p.a. non è altro che l’immagine riflessa nello specchio di un paese in decadimento, dove si fanno passare operazioni di maquillage per grandi riforme. Le istituzioni, che dovrebbero avere idee chiare e la capacità di progettare un rilancio del sistema in realtà non sanno cosa fare e si limitano ad operazioni definibili, a voler essere gentili, di semplice gestione, senza avere un progetto di rilancio. È ciò che sta accadendo nel settore dove si stanno accorpando una serie di servizi, scollegati tra loro, una accozzaglia di attività diverse tra di loro, dove per ognuna si potrebbe e dovrebbe avere una idea precisa di come rilanciarle. (…)
Articolo tratto da La Serenissima