La recente bocciatura della Repubblica di San Marino da parte dell’Ocse continua ad interessare giornali italiani dell’economia.
Gabriele Frontoni di Italia Oggi titola: San Marino nicchia…
Non accenna a migliorare la posizione del Titano, nonostante gli sforzi compiuti dal governo per allinearsi agli standard di trasparenza internazionale richiesti da Ocse, Moneyval e Fmi. Nei giorni scorsi, il sistema finanziario della Rupe ha ottenuto una pesante bocciatura nella fase I del Peer review del Global forum sulla trasparenza e lo scambio di informazioni a fini fiscali realizzato dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico. Al pari delle Barbados, Seychelles, e Trinidad & Tobago, per gli esperti dell’Ocse anche San Marino non sembra aver raggiunto gli standard internazionali minimi necessari per il superamento dell’esame. «Ci sono ancora numerose lacune dell’ordinamento di una gravità tale da non consentire uno scambio di informazioni a fini fiscali in linea con gli standard internazionali», hanno tagliato corto gli esperti di Parigi. E, pertanto, il passaggio del Titano alla fase II del processo di verifica da parte dell’Ocse è stato congelato fino a quando il paese non riuscirà a colmare le lacune normative evidenziate dagli esperti nel rapporto, attraverso i suggerimenti contenuti nel giudizio finale fornito dell’istituzione internazionale.