Si uniscono alle celebrazioni dell’anniversario della tristemente nota “Strage di Bologna”, il più grave atto terroristico avvenuto in Italia nel secondo dopoguerra, da molti indicato come uno degli ultimi atti della “strategia della tensione”, anche il Partito dei socialisti e dei democratici e il Movimento democratico San Marino insieme.
“Il Partito dei socialisti e dei democratici e Movimento democratico intendono unirsi alle celebrazioni del 2 agosto per l’anniversario del più grave atto terroristico avvenuto nella amica Italia e proprio, non a caso, nell’amata città di Bologna, faro del progressismo politico europeo. Intendono anzitutto ricordare le vittime, unendosi ai loro cari nel ricordo commosso, a partire dal professore sammarinese Pietro Galassi, ‘un figlio di questa terra’, come scrissero i Capitani Reggenti Pietro Chiaruzzi e Primo Marani al presidente Pertini. Il nome di Pietro Galassi resta inciso sulla lapide nella Casa del Castello di Borgo Maggiore come vittima innocente della violenza neofascista, vigliacca e criminale, partorita dalla destra eversiva di cui i soli tre appartenenti condannati in via definitiva non soddisfano ancora la sete di giustizia per le 85 vittime di quella strage infame. Il Partito dei socialisti e dei democratici e Movimento democratico fanno perciò proprie le parole di Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna: non si attenua il dolore, né il bisogno di piena verità”, recita così il testo del messaggio congiunto del Partito dei socialisti e dei democratici e del Movimento democratico San Marino insieme per le celebrazioni per il 41° anniversario della Strage di Bologna.
——