San Marino. Sinistra Unita ex coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale, attacca violentemente Pasquale
Valentini, Segretario di Stato alle Finanze, per aver difeso Banca Centrale, anche nel caso del commissariamento di
Banca Commerciale Sammarinese.
Le opposizioni, riferendosi a Bcsm, avevano parlato di “lobby romana” dal “piglio liquidatorio” ed anche di “boia del sistema bancario sammarinese”.
Valentini ha contrattaccato accennando alla volontà di difesa di un “sottobosco di irregolarità e di illeciti”, al “pericolo di infiltrazioni malavitose”, e chiedendo: “chi parla, dica a nome di chi parla“.
Quindi la reazione di Sinistra Unita: Banca Centrale sta agendo nei fatti come un terminator, è questa la volontà
politica anche del Governo?
Ce lo dica, sia trasparente, Sinistra Unita è per
la riduzione del Sistema, purchè non avvenga sulle spalle dei cittadini e purché
avvenga nella massima chiarezza e trasparenza e con un percorso guidato e non
attraverso violente guerre di potere.
A questo proposito predisporremo a
breve un testo di legge per rendere obbligatoria la dichiarazione pubblica di
appartenenza a tutte le associazioni a cui partecipa di chi ricopre ruoli
apicali nel nostro sistema economico, politico e sociale.
Segretario si
dimetta!
Leggi il comunicato stampa di Sinistra Unita