Ex amministratore di una società in liquidazione se ne va appropriandosi di un’auto, una Mercedes Classe A.
ANTONIO FABBRI. Scattata la denuncia per appropriazione indebita, anche perché la curatrice della procedura di liquidazione, ha aperto il concorso dei creditori. L’imputato è un 33enne che risulta residente a Verucchio, ma da un po’ è irreperibile e secondo un riferimento dei carabinieri si troverebbe alle Canarie. E sempre nell’arcipelago spagnolo si ipotizza si trovi anche l’auto scomparsa, anche se non c’è certezza su dove sia finita l’autovettura. Comunque, l’uomo è irreperibile e, dopo le notifiche ad valvas, è stato processato in contumacia.
Nel processo di ieri l’avvocato d’ufficio Antonio Masiello – che ha sostituito il collega presente alla prima udienza Nicola Maria Tonelli – aveva chiesto l’archiviazione per l’impossibilità di reperire l’imputato del quale, allo stesso tempo, non vi è alcuna conferma della sua esistenza in vita.
Alla fine il giudice, Simon Luca Morsiani, sentite le conclusioni delle parti ha condannato l’uomo a sei mesi di prigionia, 200 euro di multa e risarcimento del danno da liquidare in sede civile, fissando una provvisionale di mille euro a favore della parte lesa.
Il Commissario della legge ha concesso il benefici della sospensione condizionale della pena considerato che l’uomo non aveva precedenti penali.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente il giorno dopo