La Voce di Romagna – San Marino ha pubblicato ieri il consiglio di Giorgio Fabbri (ex dipendente Delta, settore bancario) rivolto alla Repubblica di San Marino a riflettere sulla ‘lettera – testamento’ del dr. Mario Fantini, diversamente per la Repubblica non ci sarà futuro.
Quella lettera “L’ho trovata di una verità assoluta – avverte Fabbri -. Sono elencati dei fatti sui quali San Marino deve riflettere, attentamente, riga per riga. Sapere che gli erano stati bloccati i conti correnti … Cosa dire se non che sono cosa che lasciano amarezza, che si commentano da sole”.
Sulla persona di Fantini parole toccanti: “Quando ho appreso la notizia sono rimasto senza parole. Una roccia come lui con quell’energia e quel carisma. Mi sembra ancora impossibile.
Sul lavoro era un uomo di poche parole, gli bastava uno sguardo per capire e farsi capire … un uomo tutto d’un pezzo”. Ma sono le parole in difesa della Cassa di Risparmio, del suo investimento in Delta e sull’umanità perduta che San Marino deve recuperare, che lasciano il segno.
“E’ vero – prosegue- la Repubblica ha ceduto le sue prerogative per nulla e questo tutti l’abbiamo pagato.
Confido che quella lettera a tutti gli effetti il suo ‘testamento’ sia di monito ai sammarinesi, alla politica e agli imprenditori, diversamente non ci sarà futuro. Tutto – conclude Fabbri – crollerà”.