San Marino. I movimenti uniti possono vincere le prossime elezioni politiche che si terranno molto probabilmente nel novembre.
Questo il messaggio chiarissimo e forte che i rappresentati del Movimento Rete e del Movimento Democratico San Marino Insieme hanno lanciato questa mattina mediante una conferenza stampa con un nuovo appello a Civico 10, dopo quello dell’8 agosto scorso.
I tre movimenti uniti potrebbero fungere da nucleo di condensazione per politici anche di altri partiti e movimenti non compromessi coi precedenti governi e desiderosi di mettersi in gioco per dare una svolta al Paese.
Rete e MdSmi mentre lanciano un ennesimo appello a Civico 10, ribadiscono il distacco totale non solo dalla coalizione incentrata sulla Dc (Ps e parte del Psd), ma anche da quella incentrata su Su (Civico 10 e parte del Psd) per l’apertura che è stata manifestata verso Ap ed Upr.
Di Ap vengono elencate puntigliosamente le responsabilità politiche nella conduzione del Paese negli ultimi 10 anni. Upr è associata al processo Conto Mazzini.
Conclusione. Se Civico10 aderisce alla proposta, i movimenti assieme potrebbero rivoluzionare il panorama politico sammarinese e determinare una situazione analoga a quella del M5S alle comunali di Roma intercettando la aspettativa di cambiamento che è maggioranza nel Paese.