Il consiglio regionale dice sì fra le polemiche alla revisione dell’accordo firmato nel 2013
CARLA DINI. Le Marche non lasciano, ma raddoppiano. Cosa? I rifiuti speciali che accetteranno dal Titano. Una decisione che fa salire sulle barricate l’opposizione nel consiglio regionale delle Marche. Con l’opposizione che contesta duramente le motivazioni presentate dall’assessore Stefano Aguzzi per avvalorare l’atto che di fatto consentirà lo smaltimento di 2.400 tonnellate di rifiuti speciali in più, in arrivo direttamente da San Marino. (…)
Tratto dal Corriere Romagna