Marco Arzilli ha rivolto una gravissima accusa agli Ex Europopolari per San Marino poi confluiti in Unione per la Repubblica, nel suo intervento durante la festa Buon Anno Repubblica.
“Vorrei ricordare a chi ha la memoria corta, che gli Eps hanno tentato dapprima
di far cadere il Governo e poi se ne sono usciti quando Banca Centrale ha
revocato la licenza alla finanziaria Finproject, finanziaria che ha in corso
procedimenti in Tribunale , procedimenti su cui ci auguriamo il Tribunale possa
svolgere serenamente il suo lavoro e fare chiarezza una volta per tutte su
vicende che sembrano non proprio trasparenti .
L’Upr, dal canto suo, é sempre
stato ai tavoli segreti per far cadere il Governo, con quei partiti dell’allora
maggioranza che ne sono usciti e alcuni Consiglieri che non hanno avuto coerenza
e sono ancora nel Patto.
Inoltre stavano lavorando per una coalizione senza Ap e
forse senza Noi Sammarinesi.
Ecco perché sarebbe meglio non cedere alla
tentazione di aumentare i numeri con la scusa della governabilità, quando la
governabilità si può garantire al Paese solamente con la condivisione di idee e
progetti e con la coerenza nel portarli avanti una volta legittimati dagli
elettori.
I numeri come aumentano, diminuiscono, se le persone che li portano in
dote non sono serie e non hanno una dignità politica tale da guardare negli
occhi, senza ombre, i sammarinesi“.
Leggi il sunto del discorso di Arzilli
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