L’Informazione di San Marino: Una petizione per “sospendere” dai partiti gli indagati
Dopo che Rete, sulla scorta delle rivelazioni relative al “Conto Mazzini”, la scorsa settimana aveva chiesto le dimissioni dei consiglieri indagati per corruzione, anche Alesandro Rossi sostiene questa tesi e lancia una petizione on-line tra i cittadini sammarinesi: “Sostenere questa petizione, affinché i partiti sospendano in via cautelare tutti gli indagati per reati di riciclaggio e corruzione dagli organismi e cariche.
“perchè NoN?”
Perchè i partiti a cui aderiscono ai vari livelli la maggior parte di coloro che hanno ricevuto un avviso di garanzia per reati di riciclaggio e corruzione NON li sospendono in via cautelativa da quegli organismi?
Non si tratta di rubare il pane a nessuno (fare politica negli organismi è “volontariato”) non li si fa decadere da nessuna carica pubblica dove li hanno eletti (forse a loro insaputa?) i cittadini.
Semplicemente si traccia una linea di Demarcazione tra comportamenti giustificabili e comportamenti ingiustificabili. (…)