Ecco a descrivere la prima perturbazione del 2020 e la prima dopo un dominio anticiclonico durato almeno un mese. Sarà una perturbazione veloce e non molto intensa almeno a San Marino.
Il ramo caldo giungerà durante le prime ore della mattina di sabato e porterà le prime pioggia con limite della neve inizialmente attorno ai 1500/1600. Le precipitazioni totale saranno attorno ai 10 mm, concentrare soprattutto nella prima parte della giornata.
La temperatura tenderà a calare durante la notte di sabato e le prime ore della mattina di domenica, quando giungerà il ramo freddo della perturbazione, si attiveranno venti da nordest e la quota delle nevicate scenderà fino a lambire le porte di San Marino e imbiancando la Carpegna. Non si esclude che qualche fiocco possa raggiungere la parte più alta del monte Titano nell’ultima fase delle precipitazioni.
Il tempo nella giornata di domenica tenderà a migliorare velocemente e si andranno ad aprire ampie schiarite.
Durante la notte tra domenica e lunedì invece il cielo tenderà nuovamente ad annuvolarti a causa del rinforzo dei venti nordorientali, con la possibilità di precipitazioni sparse in risalita dal mare dalle prime ore della mattina di lunedì, nevose attorno ai 600/700 m, in veloce miglioramento. Quest’ultima previsione è comunque ancora caratterizzata da un elevato grado di incertezza.