Lo scorso mercoledì 13 febbraio si è tenuto il meeting del Lions Club presso il ristorante da Righi – La Taverna: il Dott. Antonio Morri, relatore della serata, ha illustrato i progressi ottenuti nella sanità locale e il ruolo ricoperto dalla struttura ospedaliera dalla prima guerra mondiale ai giorni nostri.
Il primo vero presidio in territorio risale al 1940 con l’inaugurazione dell’Ospedale della Misericordia, sito nel centro storico, definito “un piccolo gioiello” da Benito Mussolini durante una sua visita. Di lì a poco, nel 1944, l’ospedale conobbe letteralmente un battesimo di fuoco quando dovette prestare soccorso alle centinaia di feriti provenienti dai bombardamenti e dai campi di battaglia della Linea Gotica. Anche l’ospedale di Rimini, forzatamente abbandonato, riversò parte dei suoi degenti nella struttura sammarinese diretta dal prof. Aquilanti che si prodigò con ogni mezzo per far fronte alle richieste.
Ma la vera essenza della sanità sammarinese, fiore all’occhiello del nostro stato, nasce con la legge istitutiva dell’ISS nel 1955 approvata –fatto raro!- all’unanimità dal Consiglio. Sono state ricordate le figure storiche di Italo Rossini, Eugenio Meloni, Enea Suzzi Valli, Leo Dominici, Guido Morri. In questa struttura nasce nel 1972 il pronto soccorso in senso strutturato.
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Il Dott. Antonio Morri ed il presidente del Lions Club San Marino Francesca Masi
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