Interpellanza presentata dal gruppo consiliare di Libera per ottenere chiarimenti su Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, in particolare su costo del personale e presunta assunzione a tempo indeterminato di un dipendente.
“Considerata l’attività svolta dal Consiglio di amministrazione di Cassa di Risparmio di San Marino, tesa a ridurre quanto più possibile i costi dell’istituto, e in particolare quelli legati al personale dipendente – si legge nel testo dell’interpellanza presentata dai consiglieri di Libera -; visto il disposto dell’articolo 52 della legge 173/2018 e dell’articolo 23 della legge 157/2019, che impegnavano il Congresso di Stato tramite il Cda di Carisp, società partecipata dallo Stato, in una consistente razionalizzazione dei costi del personale anche mediante l’adozione di contratti di solidarietà; a relazionare al Consiglio Grande e Generale circa l’esito di tali attività; al fine di ottenere chiarimenti sui costi del personale di Cassa di Risparmio, vista la necessità da parte dell’istituto di contenere quanto più possibile le uscite, avendo cura di utilizzare prudentemente le risorse economiche a disposizione, anche a fronte del fatto che lo Stato è annualmente chiamato a ripianare perdite della banca con denaro dei cittadini sammarinesi; si interpella il Congresso di Stato affinché attivi i sindaci di governo per conoscere quali passi sono stati mossi dall’attuale Cda di Cassa di Risparmio per raggiungere con le organizzazioni sindacali e i dipendenti dell’istituto un patto di solidarietà che possa ridurre in modo significativo la spesa del personale dipendente, anche in attesa di un prossimo Contratto Collettivo di settore, i cui tempi di gestazione non sembrano compatibili con le esigenze di riduzione dei costi della banca; quali sono i ruoli e gli stipendi dei dipendenti attualmente assunti da Cassa di Risparmio; se corrisponde al vero che sia stata fatta di recente un’assunzione di un nuovo dipendente in Cassa di Risparmio e, se sì, con quale ruolo, in base a quali criteri e quali sono i titoli di studio conseguiti e quali sono state le esperienze pregresse della risorsa in ruoli simili; chi abbia assunto la decisione; se corrisponde al vero che il nuovo dipendente assunto, abbia un rapporto parentale stretto con uno degli attuali sindaci di governo e, se sì, si indichi quale rapporto”.
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