Corriere Romagna San Marino: Lo sfogo amaro di Lucio Amati: «Un anno in galera senza essere mai ascoltato»
SAN MARINO. «Sono rammaricato come cittadino, non voglio farne una questione personale, ma trascorrere un anno in carcere senza essere ascoltato pensavo non potesse capitare, ritenevo che certe situazioni appartenessero a tempi ormai andati ». Lucio Amati, all’indomani della richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura di Catanzaro al giudice per le indagini preliminari, risponde così ai microfoni di San Marino rtv.
Non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale, neanche dai suoi avvocati di Bologna e Catanzaro: «Ad esempio vorrei sapere anch’io chi è coinvolto della banca – aggiunge – chi sono le persone per le quali è stato chiesto il rinvio a giudizio. Quando ne sapremo di più – conclude – potremo fare anche altre considerazioni, entrare più nel merito della vicenda, perché ci sono tanti aspetti da chiarire e da spiegare».
Dopo l’interrogatorio di garanzia, Amati dice di non essere mai stato ascoltato.
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