Roberto Galullo di IlSole24Ore (blog Guardie o ladri): Indagini per riciclaggio e associazione per delinquere: è San Marino ma sembra l’Italia (o, se preferite, il contrario)
E’ San Marino ma sembra l’Italia. Solo che in pochi – in questi anni
– sono andati oltre l’apparenza e hanno scritto che oltre a “sembrare”,
San Marino “è” come l’Italia. Vale a dire che anche sul Titano
prosperano (a lungo indisturbate) corruzione, malaffare, clientele e
mafie. Oggi come ieri.
Chi – come l’umile e umido giornalista che
scrive – in tempi non sospetti ha messo in fila per anni, una tessera
dietro l’altra, una parte minima (microscopica oserei dire) del marcio
sammarinese, è stato lapidato a parole (magari m’avessero aggirarmi sul
Titano m’avrebbero lapidato davvero) [*] Insulti e fango, intimidazioni e
delegittimazione fanno parte del gioco (sporco) ma, ve lo assicuro, sono
durissime da sostenere.
(…) Un dato di
fatto, che è anche premessa, non va mai dimenticato: San Marino si
regge e vive prevalentemente di intermediazione finanziaria e attività
bancaria. Oggi come ieri. Non è un caso che a pagina 2 dell’ordinanza si
legga che «…i fondi così ottenuti venivano poi occultati tramite
operazioni finanziarie, immobiliari e di reimpiego, attraverso istituti
finanziari compiacenti, nonché attraverso società costituite e gestite
per occultare, reinvestire e ridistribuire i proventi criminosi».(…)
[*] C’è chi a San Marino è stato trascinato in tribunale da 10 consiglieri, un decimo del parlamento sammarinese, ed, additato come ‘Nemico della Repubblica‘, rischiato l’ostracismo.