Andrea Zafferani di Alleanza Popolare, coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale, ha preso le distanze dalla proposta governativa di varare un provvedimento detto ‘immobili
a chiunque‘ attraverso un ordine del giorno che impedisse la eventuale organizzazione di un referendum abrogativo.
Agenzia Dire Torre 1, ha sintetizzato l’intervento di Zafferani così: “Il settore immobiliare ha toppato. Il problema oggi sta nelle difficoltà dei
piccoli artigiani del settore e nel fatto che la gran parte degli immobili
invenduti sta nel bilancio delle finanziarie e del debito delle banche. E’ la
bolla immobiliare. Dobbiamo trovare una soluzione per evitare l’improvviso ed
eccessivo declino del settore, che comunque é destinato a declinare, ma serve
un atterraggio morbido.
Non sono contrario alla proposta, se la
decontestualizzo. Diversamente, sorgono diverse perplessità: primo, la mancanza
di trasparenza. Sulla legge sull’alienazione dei terreni il governo é stato
smentito dai cittadini. Su questi argomenti ci vuole coinvolgimento e
partecipazione, invece in questo caso anche il Consiglio grande e generale ha
visto all’ultimo l’ordine del giorno. Ho due proposte: si può pensare a un
progetto-lancio per la casa ai giovani, vendendo immobili a prezzi inferiori di
mercato. Si può pensare poi a un piano di edilizia sociale con lo Stato che
acquista tramite asta pubblica gli immobili da affittare a svantaggiati.
All’interno di questo piano ci può stare anche la possibilità di intestare
immobili a non residenti, purché sia diretta solo a edifici già esistenti.
Questa legge dovrebbe poi prevedere piani per la riqualificazione degli edifici,
per dare nuove occasioni di lavoro a artigiani locali. Se invece, ribadisco, con
l’apertura della vendita a forensi ripartono le costruzioni, non risolviamo
il problema. E ancora: per evitare speculazioni sia prevista l’impossibilità di
affittare gli immobili.
Le misure indicate potrebbero essere un freno a
rischi insiti nel provvedimento, poi sarà necessario anche svolgere verifiche su
chi entrerebbe in territorio. Quindi propongo una legge che si rivolga prima
al mercato interno e poi a quello esterno. Altrimenti il percorso scelto non lo
condivido, può avere effetti perversi, ci dobbiamo ripensare. Sull’istanza dico,
infine, che la condivido”.
Leggi l’intervento
di Andrea Zafferani, Alleanza Popolare (aggiornato alle ore 11,45 del 25
maggio 2012)
Vedi
il resoconto degli interventi dell’Agenzia Dire
OGGI
GIORNALI PARLANO
DI …
Marino di N. Montebelli
di Ranfo