“Il Plenario come il Cda di Carisp influenza procedimenti in corso”
Con voti e atti prettamente politici si aggiustano di riflesso processi aperti invocando un discutibile ritorno alla legalità, che di fatto attenua posizioni e cancella persino fatti incresciosi
ANTONIO FABBRI – La decisione del Consiglio Giudiziario Plenario dimezzato e a maggioranza politica, suona come quella del Cda di Cassa di Risparmio. In entrambi i casi, infatti, c’è l’influenza diretta su procedimenti giudiziari in corso. Anche la Decisione del Consiglio giudiziario plenario di venerdì, infatti avrà, mutatis mutandis, lo stesso effetto della decisione del Cda di Cassa sul ritiro della querela al Segretario Roberto Ciavatta e al consigliere di Rete Emanuele Santi (…)
Articolo tratto da L’Informazione
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