Monica Raschi di Il Resto del Carlino: Tesoro nascosto. Ingolfati: “la corsa c’è da un po’: vogliono mettersi a posto una volta per tutte” / Ultimo scudo fiscale per San Marino, riminesi in fila per far rientrare i soldi / Commercialisti oberati di lavoro per l’elaborazione delle pratiche
A decine in fila dai commercialisti riminesi per l’ultima possibilità di
mettere a posto i conti con il fisco se si hanno dei capitali a San
Marino, o in qualche altro Stato estero, dei quali l’erario non sia a
conoscenza.
I commercialisti del Riminese sono sommersi dalle
richieste di chi vuole usufruire di quello che può essere definito come
l’ultimo scudo fiscale, almeno con la Repubblica del Titano, considerato
che dal 2017 diventa operativo lo scambio automatico di informazioni
finanziarie con l’Italia. (…) «Il pasticcio è stato creato dal
ministero delle Finanze che ha fatto un comunicato relativo a una serie
di documenti che non erano previsti nella legge – commenta Bruno
Piccioni, presidente dell’Ordine dei commercialisti di Rimini – per
questo riteniamo necessaria una proroga che, siamo quasi certi,
arriverà. Comunque la corsa alle regolarizzazioni dei capitali detenuti a
San Marino è iniziata già da un po’. L’orientamento delle persone è
quello di mettersi a posto una volta per tutte». (…)
A differenza dei conti detenuti,
ad esempio in Svizzera, dove si parla di cifre che superano i 600
milioni di dollari, nel caso dei conti segreti tenuti a San Marino si
osserva, sempre secondo l’indagine delle Fiamme gialle, cpome siamo a
cifre molto più modeste ma che una moltitudine e tipologia di soggetti
che va dai professionisti, ai negozianti, ai grossisti, ai piccoli e
medi imprenditori. (…)