Ancora Giampiero
Samorì, ex ambasciatore della Repubblica di San Marino in Francia nonché imprenditore tutto fare, fra gli indagati della Procura di Roma per la vicenda Tercas, benché avesse ottenuto il dissequestro di ben 194 milioni.
Lo si apprende da AdnKronos.
Tercas, la Procura di Roma conferma le accuse per l’ex dg Di Matteo e Samorì
Chiuse le indagini preliminari, coinvolti altri imprenditori. A quanto apprende l’Adnkronos, i reati contestati sono associazione a delinquere, aggravata dalla transnazionalità, appropriazione indebita aggravata, bancarotta fraudolenta aggravata e ostacolo alle funzioni di vigilanza.
La Procura di Roma chiude le indagini preliminari e conferma le accuse nei confronti dell’ex direttore generale di Banca Tercas, Antonio
Di Matteo, e, tra gli altri, gli imprenditori Gianpiero Samorì, Raffaele Di Mario e Francescantonio Di Stefano, ai quali vengono contestati i reati di associazione a delinquere, aggravata dalla transnazionalità, appropriazione indebita aggravata, bancarotta fraudolenta aggravata e ostacolo alle funzioni di vigilanza.