L’informazione di San Marino: Non c’e’ accordo sull’urgenza per 30 milioni di investimenti / Perplessità dall’opposizione. Luca Beccari (Dc) apre a possibile confronto tra prima e seconda lettura / Michelotti (Su) invita alla prudenza: “non siamo convinti che i poteri forti siano messi a riposo”
SAN MARINO. Freno a mano della minoranza sulla “spesa pluriennale per la realizzazione di infrastrutture e opere pubbliche” che il governo aveva messo in corsia di sorpasso per portare una bombola d’ossigeno al “mondo dell’edilizia”. Al quale, secondo quanto affermato dal segretario di Stato al Territorio, Antonella Mularoni, “vogliamo dare prima possibile dei segnali positivi con l’avvio del finanziamento dei 30milioni di euro” contemplato dalla misura. L’esponente di governo, durante la discussione del progetto di legge che oggi pomeriggio ha occupato il Consiglio grande e generale, ha chiesto al parlamento il via libera a una procedura d’urgenza che avrebbe ridotto i tempi portando direttamente al voto e “bypassando” un nuovo passaggio in Aula. Serviva l’ok di parte dell’opposizione, ma le perplessità manifestate hanno consigliato a Mularoni il dietrofront. Si è ripartiti quindi rispettando i limiti di velocità, con un dibattito aperto dalla titolare del dicastero al Territorio con l’indicazione di alcune delle opere “ritenute strategiche” (…).