Crocifisso ligneo attribuito a Michelangelo senza pace. Ieri una nuova udienza
Non c’è pace per il cosiddetto “crocifisso di Michelangelo” che è custodito a San Marino. Una nuova udienza si è celebrata ieri a Rimini. Ne ha dato notizia San Marino Rtv. Dopo il dissequestro da parte dell’autorità giudiziaria del titano, il crocifisso ligneo si trova in custodia a San Marino e adesso è conteso tra Angelo Boccardelli, il proprietario, e lo Stato Italiano. Riporta Rtv che secondo un’alta funzionaria del Ministero dei beni culturali, intervenuta al processo di ieri in videoconferenza, l’oggetto – a prescindere dalla eventuale attribuzione al grande artista – è di notevole pregio ed ottima fattura e per questo ne è stata sollecitata una perizia.
La difesa Boccardelli, di fronte al nuovo documento, ha chiesto tempo per esaminarlo e comunque contesta l’esecuzione di una perizia in questa fase del processo. Se ne riparlerà dunque nella prossima udienza fissata per il prossimo 19 gennaio nell’ambito del processo in cui si sta procedendo per “esportazione abusiva di beni culturali”.
Articolo tratto da L’Informazione
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