“Per il recupero dell’inflazione, occorre stabilire dove arrivano i contratti di lavoro e dove deve intervenire lo Stato”.
“Siamo arrivati ad un livello di disoccupazione sotto il 3%, una percentuale molto bassa che non si ricordava dai tempi della ‘San Marino da bere’” queste le parole con cui il Segretario Generale Csdl Enzo Merlini ha commentato la situazione del lavoro in Repubblica durante l’incontro col leader della della Cgil Maurizio Landini. “C’è però incertezza su quanto succederà in autunno – ha aggiunto Merlini – Rispetto alla qualità del lavoro, non abbiamo quella miriade di rapporti lavorativi che esiste in Italia. Abbiamo il contratto a tempo determinato e quello a tempo indeterminato. La quasi piena occupazione conferma che non serve una riforma del mercato del lavoro, se non per l’inserimento dei disabili e per migliorare l’occupazione stabile delle donne”. (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino