E’ comparso su Facebook (a firma di Alessandro Rossi, amministratore Gian Nicola Berti – e non Luca Lazzari) il gruppo ‘Centro di Pensiero per una nuova Repubblica ‘. Una cosa da maître à penser di ‘noantri’ a giudicare dalla frase d’esordio: “La delegittimazione delle Istituzioni è il crimine più grosso che questa classe politica e questa cittadinanza sta compiendo ai danni della Repubblica“.
La cittadinanza no! E’ la classe politica responsabile del disastro. Punto e basta. Sono responsabili quelli del gruppo criminale e quelli che stavano accanto al gruppo criminale. Sono sotto processo o indagati ben 6 ex Capitani Reggenti. Non possiamo dimenticarlo.
Il richiamo alla delegittimazione delle istituzioni è un escamotage dei poteri forti per mettere a tacere le critiche fastidiose, come aveva ricordato nell’ultima presa di posizione pubblica il compianto avv. Renzo Bonelli.
Alessandro Rossi, Gian Nicola Berti e Matteo Mularoni, per essere credibili visti i loro rapporti con le banche, devono cominciare col chiedere che le banche restituiscano i soldi dati dallo Stato a favore dei loro proprietari come chiesero a suo tempo Luigi Lonfernini ed Emilio Della Balda (contrario Stefano Ercolani).
Chi ha denunciato, fin dagli inizi degli anni 2000, la presenza di un sottobosco politico affaristico inquinato fra l’altro dai clan della malavita italiana, non è stato portato in tribunale come Nemico della Repubblica da Gian NIcola Berti ed altri 8 consiglieri? Qualcuno di questi si è ricreduto dopo quanto portato allo scoperto dai giudici di Conto Mazzini?