Marco
Gatti, il commercialista di San Marino, il cui studio è stato perquisito nel
blitz, in Repubblica, dei vertici
della Procura di Forlì, è socio del principale indagato, Giorgio
Manuzzi. di
Cesena, come ha precisato lui stesso All’Agenzia Dire Torre1
FISCO. INCHIESTA FORLI’,GATTI: AMMINISTRAVO SOCIETA’ MANUZZI
“SU DIMISSIONI ANTIMAFIA HO DECISO, MA PRIMA RIFERISCO A PARTITO”
“Dal 2002, anno della sua costituzione, detengo la quota del 5% di una societa’ immobiliare italiana per la quale ho rivestito anche la carica di amministratore unico fino alla fine del 2010. Tale partecipazione e’ nota, in quanto dichiarata gia’ in sede di presentazione delle liste elettorali nel 2008. Alla societa’ e’ anche riconducibile Giorgio Manuzzi, con il quale non ho frequentazione personale”.
Il segretario del Partito Democratico cristiano sammarinese, Marco Gatti, tirato in ballo dall’ultima inchiesta della Procura di Forli’ sull’evasione fiscale riguardante anche due societa’ sammarinesi, chiarisce tutti i suoi rapporti con l’amministratore Manuzzi, principale indagato. E specifica che “per il periodo in cui ho rivestito la carica di amministratore unico ritengo vi sia correttezza gestionale nella societa’”. Di tutto cio’, aggiunge, “ho intenzione di riferire nei dettagli agli organismi del mio partito, per questa ragione, oltre che per la ben piu’ importante analisi politica preparatoria del Consiglio centrale, ho convocato direzione e gruppo consigliare per lunedi’ prossimo”.
Per quanto riguarda invece le sue possibili dimissioni dalla commissione parlamentare Antimafia, Gatti spiega di avere gia’ preso una decisione, proprio per fermare “una assurda speculazione che investe le istituzioni”, ma di volerne dare prima comunicazione alla direzione e al gruppo consigliare del Pdcs.
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