La discriminazione, elettorale, fra cittadini residenti a San Marino e quelli fuori territorio è denunciata (La Voce di Romagna – San Marino) come ormai intollerabile da Fiorenzo Stolfi, leader del Partito dei Socialisti e dei Democratici, ex coalizione Riforme e Libertà, minoranza in
Mantenere in vita una legge che tratta come cittadini di serie B i sammarinesi residenti all’estero, cittadini uguali a noi, con il nostro stesso sangue, ma che hanno solo il torto di risiedere fuori confini, oggi è inaccettabile.
Un Paese come San Marino che ha fatto della democrazia e dei diritti umani un vanto, non può continuare con una così grave discriminazione.
L’attuale governo è riuscito nella sciagurata impresa di mettere l’Italia contro San Marino, ha diviso la popolazione sammarinese, ha portato di nuovo i sindacati in piazza, ha scontentato gli imprenditori, i lavoratori autonomi e se ci aggiungiamo i residenti all’estero il quadro è completo. Bisogna cambiare registro e l’unico modo è cambiare governo.