San Marino, Bcsm. Le opposizioni incontrano la cittadinanza e chiedono le dimissioni di Clarizia

San Marino, Bcsm. Le opposizioni incontrano la cittadinanza e chiedono le dimissioni di Clarizia

Franco Cavalli, San Marino Oggi: Le opposizioni incontrano la cittadinanza e chiedono la testa del presidente Bcsm / Non basta la lettera di Monti a rasserenare il clima, Celli (Psrs): “Serve più autorevolezza in via Del Voltone”. Sì a un presidente sammarinese

L’opposizione affila le armi e
dopo la conferenza stampa
congiunta della settimana scorsa,

domani sera si rivolgeranno
direttamente alla cittadinanza.
Nella serata pubblica prevista
a partire dalle 21 alla Best Western
Palace Hotel di Serravalle
chiederanno nuovamente la
testa del presidente di Banca
Centrale, ma anche un deciso
miglioramento dell’azione
generale dell’operato di via del
Voltone.

[…]

“Qua non si tratta di mettere un sammarinese al vertice a
tutti i costi – spiega Pier Marino
Mularoni dell’Upr – il ruolo del
presidente di Banca Centrale
è quello di dare un indirizzo al
mercato. E Banca Centrale nella
sua totalità deve riassumere
la sua sovranità perché oggi
non risponde alle esigenze di
San Marino ma sembra invece
che risponda e esigenze esterne:
dicono di ridimensionare il
sistema e da Banca Centrale
chiudono le banche, servono
invece un progetto e un’azione
di sviluppo del nostro sistema
e di sostentamento. Non ci servono
dei commissari liquidatori
da Roma.

[…]

Il ritornello comune rimane
però la richiesta di dimissioni
del presidente di Banca Centrale
Renato Clarizia
.
“Qua non si tratta di questioni
personali – spiega il segretario
del Psrs Simone Celli – perché
ad esempio la nostra linea
su Banca Centrale è sempre
stata coerente.

[…]

Chiediamo che si
apra un confronto attraverso
una riflessione seria e senza
le critiche stucchevoli che arrivano
da governo e Patto. Noi
siamo per la trasparenza e la
legalità, mentre gli attuali vertici
di via del Voltone hanno dato
chiari segnali di poca autorevolezza
oltre ad una gestione
alquanto discutibile in cui non
si intravvede un progetto per
il sistema. Noi non vogliamo
capri espiatori – conclude Celli
– certo che sul tavolo c’è la
richiesta di dimissioni del presidente
Clarizia, ma va fatto un
ragionamento su tutta l’azione
di Bcsm. Poi certo, da noi, il
presidente non è un governatore,
è può anche essere sammarinese. Inoltre è il direttore
generale che è la figura cardine
e serve qualcuno con preparazione
a livello internazionale
e con carisma, capace quindi
di dialogare e interagire con
Banca d’Italia e non solo”.

Ascolta il giornale radio di oggi

Oggi i Giornali parlano di…

Webcam Nido del Falco

Meteo San Marino di N. Montebelli

Vignette di Ranfo

Accadde oggi, pillola di storia

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy