Arlotti assicura: “Non ci sono rischi per i cittadini di San Marino”
ANDREA LATTANZI – “Sicuramente e giustamente i cinesi hanno diversi motivi per cui preoccuparsi dopo lo scoppio dell’epidemia di coronavirus in Cina. Se poi arrivano a essere preoccupati anche cittadini che abitano in altri Continenti, questo è tutto da definire”. La pensa così Massimo Arlotti, consulente per l’Istituto per la sicurezza sociale, sulla diffusione sempre più crescente del coronavirus in Cina. “I casi che si sono sviluppati fuori dalla Cina sono pochi – assicura Arlotti -. Nessun caso si è sviluppato in maniera autoctona, sono dunque tutti casi di importazione. Per il momento il rischio di sviluppo di un’epidemia al di fuori della Cina è molto basso”. (…)
Articolo tratto da La Serenissima