«Pazienti Covid nelle cliniche private»
Il direttore sanitario Ausl Altini: «Vogliamo evitare quanto accaduto in primavera, per garantire visite e interventi agli altri malati»
«Stavolta siamo più pronti, più preparati all’emergenza. Vogliamo evitare quello che è accaduto in primavera». Ad assicurarlo ieri mattina, nel lungo confronto con i sindacati, è stato il direttore sanitario dell’Ausl Mattia Altini. Che ha fatto con loro il punto sulla situazione negli ospedali, e anche sul piano straordinario di assunzioni che l’Ausl Romagna porta avanti per affrontare la pandemia. Nel faccia a faccia con i sindacati, Altini ha ribadito che per ora non è prevista la chiusura di interi reparti (come invece era accaduto in primavera) per dirottare medici e infermieri sui malati Covid. Resta per ora garantita anche gran parte delle attività ambulatoriali (visite, esami) e chirurgiche, ma «è chiaro che la situazione è in forte evoluzione» e si dovrà valutare il da farsi giorno per giorno. Al momento la situazione negli ospedali di Rimini e della Romagna, già arrivati al livello rosso – il più critico – è «stabile». I malati Covid attualmente ricoverati sono oltre 450, «ma i ricoveri sono in leggera diminuzione. E abbiamo ancora un’ottantina di posti riservati ai pazienti Covid disponibili» (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino
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