Palestra aperta, denunciati il titolare e cinque sportivi
Si chiude con la cornetta (metaforica) dello smartphone sbattuta brutalmente in faccia, la telefonata di una delle sei persone, le prime ad essere denunciate in provincia di Rimini, per la violazione delle norme del Decreto emanato per l’emergen – za Coronavirus. I magnifici sei non sono incappati in uno delle decine di posti di controllo che da ll’altro ieri e fino al 3 aprile (salvo prolungamenti), carabinieri, guardia di finanza, polizia di Stato e polizia locale attueranno per controllare il rispetto del divietodi spostarsi,senza un valido motivo,da uncomune all’altro del riminese (…)
Articolo tratto da Corriere di Romagna