Questo venerdì sarà il giorno decisivo per decidere se rinviare o no l’Adunata nazionale degli Alpini a Rimini e nella Repubblica di San Marino.
Lo annuncia in una nota l’Associazione nazionale alpini alla luce dell’emergenza nazionale legata al diffondersi dell’epidemia di coronavirus.
“Siamo perfettamente consci – ha detto il presidente dell’Ana, Sebastiano Favero – dei rischi insiti nella concentrazione di centinaia di migliaia di Alpini e di loro accompagnatori in una sola località, in un periodo in cui l’emergenza sanitaria potrebbe essere tutt’altro che conclusa. La questione sarà al centro del prossimo consiglio direttivo nazionale dell’Ana, in programma venerdì 20 marzo, che sarà chiamato ad assumere le relative decisioni, anche in sinergia con le autorità territoriali dell’Emilia Romagna e della Repubblica di San Marino. È già comunque allo studio un eventuale slittamento del grande evento alpino (previsto dal 7 al 10 maggio prossimi, ndr) all’inizio dell’autunno. Nel frattempo – conclude Favero – continua l’impegno degli Alpini in tutte le zone del Paese in cui il loro intervento sia prezioso per l’opera di Protezione Civile, a cominciare dalle Regioni del Nord, come dimostra, tra l’altro, lo schieramento dell’Ospedale da campo dell’Ana nella provincia di Bergamo“.