Gli ambientalisti salgono sul ponte: va risolto il nodo idraulico del Marecchia
Le otto associazioni chiedono di tener fede al Contratto di fiume. Galli (Lega): «Caos terribile, ragazzi a scuola con 45 minuti di ritardo»
Per l’intervento sul ponte di Verucchio «serve una progettazione complessiva avanzata che vada al di là dello stretto problema briglia – ponte ma arrivi a risolvere le criticità che caratterizzano tutto il nodo idraulico del tratto di fiume tra Ponte Santa Maria Maddalena e Villa Verucchio, utilizzando adeguate misure di mitigazione dell’opera anche con il ricorso a tecniche di ingegneria naturalistica». È quanto chiedono le associazioni ambientaliste riminesi (Anpana, Dna, Fare Ambiente, Fondazione Cetacea, Italia Nostra, Legambiente Valmarecchia, L’Umana Dimora, Wwf Rimini) per risolvere una volta per tutte i problemi di sicurezza e viabilità nel passaggio da una sponda all’altra del fiume Marecchia. (…)
Tratto dal Corriere Romagna