«Pochi clienti, devo chiudere l’albergo»
Aveva aperto 10 giorni fa. La decisione dei titolari del Litz di Viserbella, turisti sistemati in altre strutture e dipendenti lasciati a casa
MANUEL SPADAZZI. Dieci giorni sono bastati. «Con così poche prenotazioni, rischiamo di rimetterci troppi soldi». E così Claudio Moretti e l’anziana madre, Elsa Zamboni, hanno deciso: «Chiudiamo». L’hotel Litz a Viserbella è rimasto aperto appena una decina di giorni, e dal 30 giugno è di nuovo chiuso. I dipendenti si sono messi subito a cercare un lavoro stagionale in altri hotel, mentre Moretti ha aiutato i turisti che avevano prenotato da lui a trovare una sistemazione alternativa negli alberghi vicini. Voi chiudete mentre parecchi hotel hanno scelto finalmente di aprire in questo weekend. Come si è arrivati a una decisione così drastica? «Non è stato affatto facile – assicura Moretti – Sono stati i numeri impietosi delle prenotazioni, purtroppo, a spingerci a questa scelta. Sapevamo che questa sarebbe stata una stagione durissima, ma si è rivelata più drammatica di quanto temevamo. (…)
Tratto da Il Resto del Carlino
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