Alleanze e liste, a due mesi dal voto il quadro è ancora molto confuso
Tra le variabili di cui tener conto lo sbarramento del 5% per il quale in parecchi rischiano di rimanere tagliati fuori
ANTONIO FABBRI. Nel quadro politico pre-elettorale qualcosa comincia a delinearsi, anche se resta ancora molto confuso e deve ancora tenere conto di diverse variabili. La prima, che interessa tutti, è quella dello sbarramento del 5%. Se una lista, cioè, non otterrà il 5% dei voti validamente espressi, potrà scordarsi di sedere in consiglio grande e generale. Per questo in questa fase, soprattutto le forze politiche più piccole, cercano ci capire con chi possano accorparsi in liste uniche, magari contraddistinte dall’ospitalità di più simboli. Quello che si sa ad oggi, perché è stato dichiarato pubblicamente è che Partito socialista e Psd formeranno una lista unica, salvo cambiamenti dell’ultimora. Avevano d’altra parte annunciato, all’atto della presentazione, che entro fine agosto avrebbero presentato il nome di questa lista congiunta. Siamo al 7 ottobre e ancora questo nome non si conosce. (…)
Tratto da L’informazione di San Marino
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