Dipendenti e sindacati esultano: scongiurati i tagli agli stipendi pubblici
Ora la partita si sposta al tavolo del rinnovo contrattuale
La campagna “La dignità non si taglia”, promossa dalla Centrale sindacale unitaria, ha fatto centro: scongiurato il taglio degli stipendi pubblici. È quanto emerso ieri mattina durante un incontro tra governo e sindacati, riporta una nota della stessa Csu. I 2,6 milioni di euro di tagli saranno indirizzati verso altre voci di spesa della Pubblica amministrazione. “L’ampia mobilitazione dei lavoratori pubblici – spiegano soddisfatti i segretari Pubblico Impiego, Antonio Bacciocchi (Confederazione sammarinese del lavoro) e Milena Frulli (Confederazione democratica lavoratori sammarinese) – ha raggiunto l’obiettivo di fermare i tagli lineari delle buste paga. Sono stati mesi di intenso lavoro iniziati con una raccolta firme in tutti i posti di lavoro e sfociati nella campagna ‘La dignità non si salva’, con scioperi a scacchiera in tutti i settori della Pa e conclusa con lo sciopero generale dello scorso dicembre che ha riempito una Piazza della Libertà piena di neve”. (…)
Tratto da La Serenissima