Agosto, le vacanze aiutano i topi d’appartamento. Giovani “social” complici inconsapevoli dei ladri
Addirittura il 57% dei ragazzi si geolocalizza nel luogo di villeggiatura in cui si trova con la propria famiglia, facilitando così i malintenzionati nel loro “lavoro”
Le vacanze estive, per molti ragazzi, sono il momento di massima esposizione sui social network. La voglia di apparire, di mostrare al mondo come e quanto si stanno divertendo, di far ‘morire’ d’invidia gli amici ha spesso la meglio persino sulla sicurezza. Propria e delle cose a cui tengono di più. A partire dalla casa. Il vero pro- blema è che la maggior parte di loro è consapevole di ciò, ma continua lo stesso a fornire quasi volontariamente degli assist a potenziali malinten- zionati. Perché, secondo una ricerca effettuata – su 4mila ragazzi tra gli 11 e i 25 anni – da Skuola.net in collaborazione con Verisure, azienda leader in Italia e Europa nel settore degli allarmi monitorati per residenze e piccolo business, più di 2 su 3 (per la precisione il 67%) pensano che ci sia un legame stretto tra i furti in casa e l’eccessiva visibilità online; appena il 9%, al contrario, non vede un collegamento tra le due cose; mentre il 24% pensa che, quando accade, si tratti solo di un caso. (…)
Tratto da L’informazione di San Marino