San Marino. Bilancio Previsionale 2018, iniziato l’esame dell’articolato in C G e G

San Marino. Bilancio Previsionale 2018, iniziato l’esame dell’articolato in C G e G

SAN MARINO Con la sessione odierna pomeridiana del Consiglio Grande e Generale è iniziato l’esame dell’articolato del Bilancio Previsionale 2018. Di seguito il resoconto della San Marino News Agency

La seduta consiliare di oggi pomeriggio, inizia l’esame dell’articolato del Bilancio Previsionale 2018 che si sofferma sui primi articoli dedicati ai bilanci delle Aziende e degli Enti pubblici. Prima di procedere al punto b) del comma 11, quindi al Bilancio previsionale, viene licenziato il Rendiconto Generale dello Stato e Bilanci Consuntivi degli Enti Pubblici per l’esercizio finanziario 2016  che viene approvato con 25 voti a favore, 15 contrari e 1 astenuto. Si passa poi ai 59 articoli e ai circa 200 emendamenti che li accompagnano. Ad ogni articolo si apre un dibattito partecipato, finendo così di rallentare – e allungare- i lavori, mentre nessun emendamento presentato dall’opposizione- in particolare dai gruppi di Democrazia in movimento- è stato accolto.

Ciò avviene già all’articolo 1  (Bilancio di previsione dello Stato), con la presentazione di un emendamento da parte di Democrazia in movimento (Rete-Mdsi) per chiedere che le leggi di Bilancio debbano prevedere articoli riguardanti solo “voci di bilancio” e non siano ammessi inoltre quelli che modifichino altre leggi o decreti esistenti. Roberto Ciavatta, capogruppo di Rete, lo motiva criticando la prassi di presentare leggi di bilancio “omnibus”, mentre numerosi sono i consiglieri di opposizione che intervengono per sostenere l’emendamento di Dim, stigmatizzando l’abitudine, confermata anche dall’attuale governo, di inserire nella Legge troppi rinvii a decreti. L’emendamento viene respinto.

Leggi il comunicato

 

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