Andrea Rossini – Corriere Romagna. Pretende rapporto sessuale Marito condannato per violenza / Quattro anni e sei mesi di reclusione. Il riminese dovrà pagare anche 30mila euro / La donna doveva chiedergli il permesso persino per andare a fare la spesa e le pulizie dell ‘abitazione.
RIMINI. Quattro anni e sei mesi di reclusione. È la pena inflitta dal Tribunale di Rimini (collegio composto dai giudici Ceccarelli, Liverani, De Florio) a un quarantunenne riminese accusato oltre che del reato di maltrattamenti in famiglia, commesso durante il periodo di convivenza coniugale, anche di violenza sessuale nei confronti della moglie. L’imputato, che ha sempre respinto gli addebiti e con ogni probabilità ricorrerà in appello, in una circostanza avrebbe costretto la donna a stare con lui anche quando non ne aveva nessuna intenzione e in almeno un’occasione, contro la sua volontà, stando al capo d’imputazione, le aveva afferrato la testa con le mani tirandola a sé verso le proprie parti intime e l’aveva così costretta a un rapporto orale. Solo dopo i suoi comodi l’aveva finalmente liberata dalla morsa delle mani. (…)