Tracce genetiche del 52enne romano erano state trovate su fascette e nastro isolante. Non c’erano però riscontri nella banca dati dei Ris, emersi dopo un arresto nel 2019
ENRICO CHIAVEGATTI. Professionista del crimine inchiodato dopo10 anni dal Dna. I carabinieri del Ris sono infatti riusciti a dare un nome e un cognome al codice genetico “sconosciuto” rilevato durante le indagini sulla rapina messa a segno a Morciano nel 2013. Quel Dna, infatti, collima perfettamente con quello rilevato nel 2019 a un 52enne romano, vecchia conoscenza dell’italica giustizia. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna