Movimento Rete: interpellanza su Greco, corruzione e regime concessorio

Movimento Rete: interpellanza su Greco, corruzione e regime concessorio

Interpellanza presentata
dal Consigliere Gian Matteo Zeppa in merito alle Raccomandazioni del Gruppo di
Stati del Consiglio d’Europa contro la Corruzione (GRECO) e al potere
concessorio del Congresso di Stato.

Con riferimento alla delibera
n 52 del 3 dicembre 2013
“Attuazione delle Raccomandazioni del Gruppo di
Stati del Consiglio d’Europa contro la Corruzione (GRECO), di cui al Rapporto
sul Primo e Secondo Ciclo di Valutazione congiunti su San Marino

con riferimento altresì alla delibera
n. 3 dell’11 febbraio 2014
“Adozione progetto di questionario sulla
percezione della corruzione nella Repubblica di San Marino”;

vista la delibera
n. 11 del 4 marzo 2014
“Autorizzazione di spesa per la realizzazione e
l’invio del questionario sulla percezione della corruzione nella Repubblica di
San Marino” in cui il Congresso di Stato autorizza una spesa di € 7.000,00 per
la realizzazione del questionario e relativa distribuzione;

richiamando l’Ordine
del Giorno
approvato dal Consiglio Grande e Generale in data 21 marzo 2012
che impegnava il Governo a dare attuazione alle Raccomandazioni contenute nel
predetto Rapporto di Valutazione avviando “uno studio sulla percezione della corruzione
nelle istituzioni e nell’opinione pubblica, al fine di analizzare più
efficacemente le aree di rischio e sviluppare un piano di intervento in materia
di prevenzione e contrasto del fenomeno corruttivo”;

con riferimento infine alle
dichiarazioni del Segretario di Stato per l’Industria Marco Arzilli che, sia in
occasione dell’Assemblea ANIS 2014 (allegato
n. 1
) sia in un comunicato stampa ufficiale del 3 novembre 2014 (allegato
n. 2
), ha sostenuto la necessità di superamento del potere concessorio del
Congresso di Stato e  affermato che “la Segreteria di Stato ha avviato una
ricognizione, attraverso gli uffici competenti, sulla burocrazia del percorso
di nascita e crescita di un’impresa”;

il Movimento R.E.T.E.
interpella il governo per conoscere:

1.      gli
esiti dell’elaborazione finale delle risposte realizzata dal Gruppo di Lavoro
inter-dipartimentalesul GRECO, così come previsto dalla delibera n. 3 dell’11
febbraio 2014;

2.      nel
caso in cui il Gruppo di Lavoro non abbia ancora elaborato i dati,  per
quale data sia previsto il termine di elaborazione;

3.      se i
risultati scaturiti dai questionari saranno pubblicati sul sito internet della
Segreteria di Stato competente e opportunamente divulgati;

4.      se
il governo abbia predisposto o stia predisponendo il piano di intervento in
materia di prevenzione e contrasto del fenomeno corruttivo previsto dall’Ordine
del Giorno del 21 marzo 2012. Si prega di specificare lo stato dell’arte e in
quale data si prevede il termine dell’elaborazione del piano;

5.      se
 la spesa di € 7000,00 di cui alla delibera n.11 del 4 marzo 2014
corrisponda a quella effettiva o se vi siano state delle variazioni in eccesso
o in difetto. Nel caso di risposta affermativa si domanda una cortese e
puntuale motivazione;

6.      a
che punto sia la ricognizione annunciata dal Segretario di Stato per
l’Industria, quali uffici stia coinvolgendo e le tempistiche previste (periodo
indicativo di termine della ricognizione)

7.      se
il superamento del potere concessorio sia inteso solo come potere di revoca
delle licenze o anche  di rilascio delle licenze

8.      quali
siano i “settori delicati” per cui si intenda mantenere il potere concessorio
del Congresso di Stato

 

Gian Matteo Zeppa

Elena Tonnini

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