Rassegna stampa – L’Informazione di San Marino, editoriale di Marino Cecchetti: “La Repubblica della cannabis”
MARINO CECCHETTI – A inizio gennaio si è trattato diffusamente di “cannabis” in un articolo a firma di Carla Dini su Corriere Romagna, pagina San Marino. Titolo: “L’Authority sanitaria dà il via libera alla produzione di cannabis terapeutica” secondo legge. Incipit: “Cannabis terapeutica, autorizzate alla produzione quattro aziende tra cui Valpharma. Un quinto imprenditore è in attesa dell’ok dell’Authority sanitaria, mentre fervono i lavori di ampliamento della PromoPharma a Acquaviva”.
Dunque ben sei aziende potrebbero attivarsi a breve qui per far fronte alla richiesta di un prodotto per il quale noi ci accingiamo a “diventare mercato di riferimento” anzitutto “per l’Italia”. Dallo stesso articolo, infatti, si è appreso che “il fabbisogno annuale” degli italiani “è di 500 chili ma la filiera, condotta dall’Istituto Farmaceutico Militare di Firenze, non arriva a produrne 150”.
Roma ci ringrazierà per questo ‘aiuto’ a tirare fuori il Bel Paese dalle ambasce per carenza di cannabis?
La giornalista ha ricevuto le informazioni dal dott. Claudio Muccioli il quale dal 2021, su nomina del Consiglio Grande e Generale, dirige l’Authority sanitaria, competente in materia.
In materia lo stesso dott. Muccioli, dai microfoni di San Marino Rtv, ha aggiunto poi a precisazione: “Moltissime aziende sono venute da noi, interessate a sapere come costituire una società a San Marino, per poter operare nel settore della cannabis”. Al momento “hanno avuto il nulla osta da parte del Congresso di Stato quattro società con sede a San Marino”.
Il binomio Titano–cannabis è destinato a consolidarsi? In passato fu proposto anche consumo libero: in tutta la Repubblica, da Movimento 3.0, nel 2012; limitatamente al centro storico, da Movimento Rete, nel 2018.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 19